La certificazione UNI EN ISO 9001: opportunità e benefici per la struttura veterinaria
La certificazione di qualità ISO 9001 è un’importante strumento di supporto nella gestione della struttura veterinaria.
Ad oggi l’ottenimento della Certificazione di qualità ISO 9001 si configura come un passaggio cruciale all’interno di una struttura veterinaria, qualunque essa sia (Ambulatorio, Clinica o Ospedale) e uno strumento di formidabile supporto nella gestione.
L’ottenimento del certificato, emesso da un ente Accreditato – Bureau Veritas – universalmente riconosciuto, non è che l’ultimo atto di un processo che deve puntare al miglioramento continuo.
Il certificato è l’attestato che testimonia ai vostri clienti che la Struttura Veterinaria nella quale si recano si è dotata in modo volontario di un Sistema di Qualità che è verificato periodicamente (almeno una volta all’anno) da un ente esterno.
Si lavora seguendo standard di qualità elevati e un’organizzazione terza verifica regolarmente: quale miglior garanzia per un proprietario di Pet?
Dall’analisi del contesto (interno ed esterno) nel quale si lavora ogni giorno, grazie alle linee guida dettate dalla norma, si è spinti ad individuare i rischi che corre l’organizzazione per cui lavorate (o che vi appartiene) o le opportunità che dovrebbe cogliere. Se il lavoro è svolto con scrupolosità e soprattutto coinvolge tutto lo staff, non può non dare risultati: quale migliore occasione per fotografare la propria realtà lavorativa, confrontarsi con i collaboratori, individuare gli interessi delle parti e porsi obiettivi?
La Norma vi aiuta nel fare il punto della situazione, lo stato dell’arte ad oggi e vi invita a progettare, forti dei dati che avrete raccolto, consci del passato che vi ha condotti fino a questo punto e consapevoli delle sfide che vi aspettano nel futuro.
Alcyon Italia, con i suoi consulenti, vi supporta lungo il percorso che conduce all’ottenimento ed al mantenimento del Certificato ISO ed in particolare a:
• Formare/informare e sensibilizzare i vostri collaboratori
• Raccogliere i dati necessari
• Analizzare il contesto, individuare i rischi (e progettare le azioni correttive) e cogliere le opportunità
• Creare un sistema che sia personalizzato sulle specifiche esigenze della struttura veterinaria e non uno standard uguale per tutti
• Condividere le proprie esperienze con altre strutture coinvolte nello stesso percorso, sollecitare il confronto, creare una cultura di gruppo
che ambisca alla qualità.
Redatto da
Roberto Destefanis
Direttore Gamma Servizi
